Ieri abbiamo visto una bellissima congiunzione tra gli elementi del femminile in Bilancia, una spinta verso noi stesse (qui mi rivolgo alle donne) e verso le capacità sensoriali e percettive che hanno anche gli uomini.
Le spinte dei movimenti celesti sono utili e necessarie per realizzare il nostro Sole, il nostro Io, compito primo della carta natale di ognuno, in quanto noi non siamo già “quel sole” ma dobbiamo diventarlo.
La posizione del Nodo Nord ci indica le sfide per realizzare il nostro cammino e soprattutto quello più lungo della nostra Anima che attraverso le varie esistenze percorre passo passo il proprio percorso di apprendimento e liberazione.
Il Nodo Nord è una sfida e una direzione, è la coppa da riempire con le esperienze quotidiane e che può svolgere il ruolo di guida e direzione.
Già da inizio mese Lilith in Bilancia ha incontrato e visto avvicinarsi in opposizione il Nodo Nord in Ariete che ancora rimane nel dialogo con la nostra ombra.
Cosa avranno da dirsi? Vogliono trovare una direzione che abbia senso per entrambi. Lilith ha bisogno di avere un punto di riferimento, un gancio, un punto fisso da seguire per non perdersi nella rabbia e nella reattività, per incanalarla e renderla utile e lo trova in lui che è rassicurante, chiaro e fermo nella sua direzione e che soprattutto illumina la via per il futuro.
Il Nodo ha il compito di aiutare i simboli celesti a trovare la via. Tutti desiderano che ognuno di noi sia felice e provano in tutti i modi ad aiutarci a sbocciare.
Lilith energia ombra preziosa: senza di lei ci mancherebbe il coraggio, l'energia e la voglia di osare.
La Luna più avanti nel segno della Bilancia incontra in opposizione Kirone in Ariete quasi a dire che se vogliamo proseguire il nostro cammino dobbiamo risolvere il passato.
Non c'è futuro senza aver sciolto i nodi del passato.
“..e quindi uscimmo a riveder le stelle..”
Liana Celesti Astrologa karmica/evolutiva
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