Entrambe, questa è la risposta che ho compreso in anni di cammino, studi, lavori spirituali, psicologici, terapeutici, sciamanici e solo il Cielo sa quanti altri ho incontrato e vissuto nella mia vita da non poter più elencarli e e raccontarli tutti.
In questa settimana terrò una lezione su Lilith per una scuola famosa di Astrologia di Roma. Mi sto tanto concentrando sul suo significato ed il suo messaggio per noi e naturalmente mi accorgo nel frattempo che è molto più parte della nostra vita di quanto tutti noi non possiamo sapere e credere.
Giusto nell'ultima Luna Piena in Vergine Lilith era posizionata vicinissima alla Luna ed ha fatto sentire a tutti il suo potere ed il suo lavoro in noi.
Tante persone mi scrivono dicendo che il cambiamento è difficile, fa paura , non riescono, si sentono sole e non capiscono e si consolano mentalmente cercando nei pianeti le cause delle loro paure e problemi.
So quanto è difficile e doloroso, l'ho vissuto tanto in passato e in alcune fasi capita di viverlo ancora ma non posso non vedere me stessa.
I problemi che viviamo, le situazione brutte che accadono, i lutti o le malattie, non sono punizioni tanto mento eventi già scritti rigidamente nel nostro destino e verso i quali non possiamo nulla.
E' tutto relativo e collegato a noi. Se per esempio continuiamo a credere nella malvagità di un Saturno che porta sfighe e brutte cose, noi ci stiamo nascondendo dietro ad un dito illudendoci di non essere visti, un po' come fanno le mie gatte che si nascondono con gli occhi dietro alle foglie sul terrazzo e sono convinte che noi non le vediamo solo perché loro hanno gli occhi coperti!
Le cose nella vita accadono, gli eventi percorrono la strada che devono percorrere e questo forse può essere chiamato destino o qualcosa di simile. Qui però entriamo in gioco noi, con il nostro libero arbitrio, con il concetto di responsabilità e coerenza.
Se io sto male in una certa situazione e mi lamento che va tutto male ma allo stesso tempo ho paura di fare quei cambiamenti necessari che possono aiutarmi a trovare un'altra via ed un altro modo per vivere le cose, è mia responsabilità.
Molte persone giustamente mi scrivono che cambiare è davvero difficile e fa paura e lo so bene, ma non per questo non dobbiamo provarci comunque. Si può riuscire anche se ci vuole tempo, pazienza e tanto amore verso di noi.
Lilith, la nostra ombra, è parte integrante di questo processo perché ci mette di fronte a tutte le cose che ci fanno paura ma senza cattiveria. Saturno glielo permette perché sa che l'unico modo per ognuno di noi di uscire da una certa sofferenza è facendo quei passi con le proprie gambe.
Nessuno dall'esterno può farli per noi o risolvere certe situazioni e allo stesso modo nessuno può causare la sofferenza in noi perché dipende da me e dal potere che gli do io.
Ci vuole tempo, tanto tempo e fatica, tanta fatica, ma si può e anzi si deve. E' l'unica cosa veramente importante che siamo venuti a fare su questo pianeta in questa vita.
E oggi 26 febbraio ancora la quadratura di Marte in Acquario a 10° con Giove in Toro a 10° contemporaneamente alla congiunzione di Kirone al Nodo Nord in Ariete a 17° lo sottolinea ancor di più.
Vogliamo pensare che se oggi accadono cose spiacevoli, difficili o negative è tutta colpa di Marte e Giove? Vogliamo dire che noi siamo solo delle povere anime vittime e ignoranti che silenziosamente devono subire e non possono fare nulla? Se qualcuno si sente sollevato da questo pensiero, liberissimo di farlo.
Io so che l'altro giorno ho dovuto lasciar andare a malincuore un oggetto al quale ero molto legata e che mi faceva sentire sicura e protetta ma che si è rotto per sbadataggine. Potevo arrabbiarmi in casa e accusare il colpevole di disattenzione ma avrei rotto qualcosa nel rapporto tra noi.
Ho iniziato invece ad accettare il dispiacere e a pensare che forse era giunto il momento di lasciarlo andare e di trovare un altro modo personale per sentirmi al sicuro e protetta così come con quella pietra e che forse era arrivato il momento di trovarla in me invece di deresponsabilizzarmi cercandola in un oggetto esterno.
Gli attaccamenti alle nostre paure sono il veleno più potente che piano piano ci porta a soccombere e da cui guarire.
Cambiare la visione è fondamentale. Cominciare a pensare che noi siamo parte attiva nel nostro destino cambia la prospettiva delle cose e ci mette in un altro ruolo ed energia più elevata.
Vediamo quel bicchiere mezzo pieno e non mezzo vuoto: vediamolo con un'altra predisposizione interna.
Un grazie particolare a Giusy, Maria Pilar, Donatella e Annaelisa che hanno stimolato una riflessione profonda in me.
“..e quindi uscimmo a riveder le stelle..”
Liana Celesti
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