LUNA PIENA IN BILANCIA – LA RELAZIONE CON NOI STESSI
- Liana Celesti
- 11 apr
- Tempo di lettura: 2 min
Siamo fuori dal corridoio di Eclissi. L'ultima eclissi di Sole avuta con l'ultima Luna Nuova in Ariete di Marzo trova compimento e chiusura 15 giorni dopo.
Ora è tempo di riposare. Richiameremo le energie potenti dei Portali Cosmici in autunno. Possiamo ora dedicarci a mettere a frutto quanto siamo riusciti a recepire in questo ultimo periodo.
In questa Luna Piena (che qualcuno chiama “Rosa” in onore dei nativi Americani che la associavano alla fioritura della Primavera) si manifestano diversi messaggi cosmici.
La Luna Piena avverrà nel segno della Bilancia a 23°20' con Sole opposto in Ariete in III casa e Luna in IX alle ore 2,24 della capitale il giorno 13.
Se abbiamo occasione di osservare la mappa astrale noteremo intanto che il Sole è perfettamente congiunto a Kirone a 23° in 3 casa, la casa dei contatti, delle comunicazioni e messaggi, degli scambi/affari e dei movimenti.
Un Sole che dall'Ariete si unisce alla sua ferita rivolgendosi al femminile quasi volesse arrendersi e chiedere aiuto per guarire.
Una Luna che dalla Bilancia in opposizione diviene fulcro e vertice di uno YOD (Patto d'Anima con il nostro Albero Familiare per la Guarigione della ferita. L'Albero ci incarica di spezzare la catena di dolore e noi accettiamo l'incarico) con Urano in Toro a 25°20' in IV casa (le radici) e Saturno congiunto a Venere retrograda in Pesci a 25°54' e 24°37' in II casa (la nostra casa e il nostro mondo).
Sembra quasi che dobbiamo risolvere “gli affari di famiglia” per poter procedere nel futuro, un futuro che chiede di creare un'altra immagine di noi e di relazione con l'altro.
La relazione naturalmente è trasversale ai vari settori in base a ciò che al momento è predominante nella nostra vita: per qualcuno si tratterà di relazione di coppia, per qualcun altro di relazione di lavoro, di amicizia, di contratti, ecc.
Abbiamo l'opportunità, con Nettuno che sostiene dall'Ariete, di iniziare un nuovo modo di intravedere i rapporti con gli altri ridimensionando le nostre e le loro esigenze a volte futili ed egoiche, per trovare un senso di armonia ed equilibrio nuovo, che rappresenterà la base di una nuova credenza.
Tutto può ricominciare dandoci una possibilità d'amore sano, nutriente, equilibrato, basato sul dialogo, sulla condivisione, sull'ascolto e il rispetto, anche di noi stessi.
Le due parti, maschile e femminile, premono per tornare uniti, proprio come noi e l'altra parte che stiamo richiamando per creare il completamento.
Non dipendenza ma equilibrio. Non individualismo ma complicità. Non dolore ma amore profondo che pulsa nelle nostre viscere.
Siamo vivi, viviamo tutto ciò che la luce e la vita ci porta in dono, ricordando che siamo scintille divine.
“..e quindi uscimmo a riveder le stelle..”
Liana Celesti
Astrologia karmica-evolutiva
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