VENERE IN TRIGONO A GIOVE

26 novembre – Sono sempre tutti lì nel trigono d'acqua, molto vicini l'uno all'altro e l'influenza è continua e reciproca.

Qualche volta però si aggiunge qualche passo in più e il contatto tra i pianeti si fa più stretto.

Oggi è il turno di Venere in Scorpione che raggiunge il grado 24° in cui si trova anche Giove retrogrado dal segno del Cancro.

Si avvicina ancora di più all'incontro con Lilith a 27° entrando nella fascia di congiunzione. Ricordo che le figure karmiche si considerano congiunte in genere entro i 3°.

Questo alimenta la pulsione e l'intensità di un incontro al femminile di liberazione e desiderio, ampliato e alimentato da Giove benché in retrogradazione.

La retrogradazione è anch'essa un indice karmico che non punisce e non porta energia negativa ma può avere l'effetto come di rallentamento per indicarci un punto preciso su cui fare più attenzione.

Come le frecce stradali che ci danno indicazioni su come muoverci, la retrogradazione agisce un po' nello stesso modo, fornendo indicazioni davvero importanti e utili soprattutto nel lavoro di pulizia e guarigione di ferite e nodi di dolore che ci bloccano.

Raccogliamo quindi la quantità enorme di energia propulsiva che arriva oggi (può essere in campo sentimentale, artistico, lavorativo, su scelte di vita importanti, ecc..) e capiamo esattamente dove usarla.

Poniamo l'ascolto perché Mercurio retrogrado è ancora lì in Scorpione a 21° che invita a concentrarci sull'ascolto di noi stessi prima di tutti e poi sugli altri.

Ultimi sgoccioli di un importante lavoro di “risistemazione”, prima che alcuni pianeti “stacchino la spina” e tornino Diretti ad occuparsi di altro.

“..e quindi uscimmo a riveder le stelle..”

Liana Celesti

Astrologia karmica-evolutiva