MERCURIO E SOLE PERFETTAMENTE ALLINEATI
- Liana Celesti
- 1 giorno fa
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13 settembre – Grande INTUIZIONE! Eh si, perché con le congiunzioni di oggi non possiamo far altro che constatare l'intensa attività intuitiva che vibra nell'aria.
Mercurio infatti raggiunge il Sole al grado esatto di 20°56 in Vergine aprendo visioni di consapevolezza.
Mercurio nel suo significato di simbolo porta “parola”, nel senso che è colui che è addetto alla comunicazione in entrata ed in uscita, agli scambi culturali e di informazioni, ai trasferimenti di oggetti e merci, ma anche di conoscenze. Come tutti i pianeti può essere letto a più livelli: da un punto di vista terreno più legato alla realtà è colui che favorisce o meno i contatti comunicativi con gli altri e la modalità di comunicazione che abbiamo con l'esterno.
Da un punto di vista più simbolico porta messaggi con ciò che è Invisibile nel suo ruolo/simbolo di messaggero tra i due mondi, vivi e morti.
E' però anche il portatore della conoscenza e consapevolezza ed essendo molto legato alla parte logica e mentale favorisce la capacità di comprendere le cose.
Ecco allora che in Vergine, segno in cui manifesta meglio la sua dote analitica, ci permette di arrivare a capire anche ciò che avevamo fatto fatica a collocare nella nostra mente.
C'è un branca di studi inoltre che collegano la simbologia di Mercurio governatore dei Gemelli come elemento di collegamento potente alla Grande Madre; ciò si fa particolarmente vero in Vergine che è un segno legato nel suo archetipo alla Grande Madre Terra fonte di vita, di nutrimento e sostegno.
Accanto a questo passaggio la Luna entra nei Gemelli e congiunge ai primi gradi Urano r a 1°26'.
Ecco che ancora i valori di Mercurio e dei Gemelli vengono portati in evidenza a contribuire al passaggio di oggi che unisce la parte animica della Luna alla parte puramente intuitiva ed energetica di Urano come antenna cosmica, colui che è strumento per individuare il futuro migliore e autentico per noi.
Due passaggi potenti che potremmo cogliere nel loro aspetto di apertura al nuovo e al vero che parte dal profondo di noi. Un nuovo vero che tocca i vari piani, terreno prima di tutto, perché è quello più diretto e facilmente visibile ai nostri occhi, interiore e inconscio poi, che cominciamo a percepire solo dopo un po' nel silenzio e contatto con le nostre profondità, magico e spirituale infine che si mostra quando siamo pronti ad aprire la visione al sentire e alla percezione invisibile del Tutto.
Cominciamo dal terreno, basta iniziare.
“..e quindi uscimmo a riveder le stelle..”
Liana Celesti
Astrologia karmica-evolutiva
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