Il Cielo è una fonte meravigliosa di sapienza e stupore. In esso c'è scritto tutto, tutto quello che sappiamo e tutto quello che ancora non conosciamo. In esso ci sono le indicazioni per seguire il cammino migliore per la nostra vita ma anche gli avvertimenti di ciò che può essere nocivo e va evitato, così come quello che può essere nocivo ma necessario per la nostra crescita evolutiva.
Osservando i passaggi, ho potuto notare una danza che dalla fine di gennaio si è attivata tra Giove in Toro e Saturno in Pesci.
Li avevamo già incontrati in sestile al 28 di gennaio a 6°, vedendoli poi procedere separatamente seguendo il loro personale ritmo.
Oggi li vediamo di nuovo in sestile a 7° per poi vederli separare ancora fra qualche giorno e riunirsi ancora una volta, l'ultima, intorno al giorno di S. Valentino a 8°.
La cosa curiosa è che dopo essersi ritrovati in sestile, sembra che uno dei due metta il turbo (nello specifico Giove) per poi rallentare ed aspettare l'altro qualche settimana dopo.
Naturalmente è tutto naturale, nessuno rallenta davvero però l'effetto ottico che danno è proprio questo.
Se vediamo simbolicamente questi passaggi sembrano mettere in evidenza la necessità di un consolidamento della loro influenza prima di poter considerare veramente completo il lavoro e poter andare avanti senza più guardarsi indietro.
Giove in Toro porta la fiducia nella vita, nel nostro lavoro esterno ed interno, la possibilità di vedere i benefici dei tanti sacrifici e sofferenze che dobbiamo affrontare.
Saturno in Pesci porta il dolore, il sacrificio e la sofferenza in nome di un fine e di un bene più grande che porterà alla saggezza e alla felicità.
Saturno lavora nel segno del Divino, nel segno dell'Amore Superiore che tutti include e abbraccia e che contiene la presenza di Nettuno suo governatore.
Nettuno è per eccellenza il contatto e la Visione Superiore con il Divino Amore, la Madre Cosmica ed ha bisogno di sostegno per portarci tutti ad un livello di connessione e consapevolezza globale più elevato. Saturno sembra esattamente accompagnarla in questo viaggio di preparazione che li vedrà entrambi passare nel 2025 in Ariete per poi tornare retrogradi in Pesci fino alla fine dell'anno.
Nettuno compie un giro completo ogni 160 anni circa per cui fra il 2025 e il 2026 farà un cambiamento epocale che rappresenterà la fine di un lungo ciclo iniziato nel 1866 più o meno e che ora ha praticamente terminato il suo compito.
Con curiosità ho rilevato che tra i fatti di quell'anno oltre ad Alfred Nobel che inventa la dinamite e le varie battaglie e accadimenti politici importanti, un certo Cyrus Field dopo due fallimenti riesce a stendere il primo cavo per telegrafo sul fondo dell'Oceano Atlantico.
Esattamente opera di Nettuno re dei Mari e di tutte le Acque emerse. Saturno deve potersi nutrire di fiducia espandendola a tutti per non lasciarsi schiacciare dalla fatica e poter andare oltre.
I tempi sono epocali. Prepariamoci con sapienza.
“....e quindi uscimmo a riveder le stelle..”
Liana Celesti
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