LILITH E LA SUA FERITA – IV CASA (CANCRO)

Arrivati alla IV casa apriamo il discorso sulla famiglia e sulle origini. Rappresenta l'appartenenza dell'Io non solo ai legami familiari ma alle sue stesse interiorità che rimangono all'interno del soggetto stesso e che solo lui può conoscere.

Nella IV casa entriamo in contatto con le nostre emozioni e con l'appartenenza ad una certa origine intesa come famiglia, cultura, territorio ed anche energia.

Il legame con il nostro albero familiare ci indirizza e ci da il “colore” con cui ci esprimiamo nel mondo.

Avere Lilith in questa casa può comportare quindi un rifiuto verso la propria famiglia di origine che è vista come colei da cui ha origine la vita ma anche colei che la risucchia nella libertà di essere se stessi.

Si possono attuare dinamiche di manipolazione soprattutto da parte del materno che produce sensi di colpa e frustrazioni.

Possono esserci segreti non rivelati che pesano sulla psiche dei discendenti; possono essere avvenuti abbandoni, aborti forzati o morti violente, anche nelle generazioni precedenti.

Tutto ciò fa percepire alla persona con questa Lilith il senso di rifiuto di questa energia negativa e potrà manifestare un atteggiamento distruttivo fin quando non saranno portati alla luce i segreti non detti, fin quando non verranno integrati i morti al loro posto e nel loro ruolo così come gli eventuali esclusi che sono stati abbandonati.

Per chi ha una Lilith in IV casa possono ripetersi vicende e dinamiche come quelle familiari nella nuova famiglia che si crea, fino a quando non si sono sciolti i nodi e integrate le ombre.

Sarà importante lavorare sul proprio Tema Natale integrando le ombre e i vari aspetti distonici, imparando a vivere i legami e gli affetti con più distacco.

L'indipendenza di ognuno rimane l'elemento più importante di integrità e salute psichica e affettiva del soggetto.

I legami sono importanti ma non sono catene.

“..e quindi uscimmo a riveder le stelle..”

Liana Celesti Astrologa Karmico/Evolutiva