In mezzo a questi movimenti intensi arriva quasi come un lampo improvviso in un passaggio veloce, intenso, profondo, che come uno schiaffo inaspettato non ci accorgiamo quasi di vederlo ma poi lascia il suo segno sul nostro viso.
La Luna in Ariete oggi raggiunge il grado 12° opponendosi a Lilith in Bilancia, anticipando l'energia della Luna Piena in Ariete di un giorno.
Della Luna Piena parlo in un altro articolo che trovate sempre su questa pagina e su questo Blog.
Ma ora, in questo tempo spazio voglio brevemente fare una riflessione ad alta voce.
La Luna è la nostra emozionalità, la nostra Anima. Lilith è l'altra faccia di noi, è tutto quello che per qualche ingiusto motivo non abbiamo potuto vivere e far emergere liberamente e che grida di uscire ed essere vista.
Il suo grido è di dolore, di rabbia ma anche di rivelazione. Vuole liberarsi per poterci stare accanto, per poterci aiutare ad essere veramente noi stessi, in apertura, libertà, indipendenza, autenticità.
Le due facce della Luna le chiamerei....Le due parti emozionali di noi che premono affinché la nostra felicità si realizzi.
Allora facciamo oggi un piccolo rito per noi stessi, per noi stesse, per la nostra felicità e integrità.
Facciamo un disegno, un semplice disegno che non vi preoccupate, non manderemo al Louvre di Parigi.
Disegniamo la nostra parte femminile bianca, quella a cui siamo state abituate e che ci è stato concesso di manifestare all'esterno perché POLITE direbbero gli inglesi. Per bene.
Accanto disegniamo la nostra parte ribelle, quella nera, quella che è scomposta, che non si vergogna di gridare che sta soffrendo per colpa di altri, che si mostra spettinata, arrabbiata, che reagisce emotivamente a ciò che e a chi non la rispetta.
Non deve essere bello esteticamente ma deve rappresentarvi. Inserite particolari, oggetti significativi che per voi hanno un senso.
E quando sentite che può andar bene così disegnate un tratto che unisce le due parti. Fatele incontrare, fatele dialogare, mettetele in collegamento anche con una semplice riga.
Quindi appendete il disegno fuori dalla finestra, su una parete, su un vetro e lasciatelo li alla luce del Sole per tutto il giorno, come fosse un rituale di preparazione alla ritualità lunare che andremo a svolgere (potete seguire quella che vi indico nel sito tramite mail: iscrivetevi per riceverla).
Il giorno dopo lasciate che riposi, ponetela su un ripiano, su un tavolo o uno scaffale. Solo il 18 vi preoccuperete di riporla, a meno che non vi abbia lasciato un messaggio potente e vogliate lasciarla ancora esposta alla vista ufficiale.
Un rito di riconoscimento, di liberazione e affermazione, perché la guarigione avviene solo quando possiamo dire a noi stessi “IO Ti Vedo”.
“..e quindi uscimmo a riveder le stelle..”
Liana Celesti Astrologa karmica-evolutiva
isegretidelcielo22@gmail.com ..se ne senti il bisogno, scrivimi.....!
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