Che giornata! Siete pronti? Oggi c'è una ricchezza incredibile di passaggi e porte che si aprono, vediamo insieme quali e cosa significano.
Cominciamo con il dire che alle ore 4,27 della capitale saremo nel punto di picco del Solstizio, in cui le ore di giorno saranno le più brevi dell'anno. La notte in questione è la più lunga e la parola Solstizio deriva dal latino e viene tradotta “Sole fermo”.
Questo, astronomicamente, avviene quando l'asse terrestre raggiunge il massimo grado di inclinazione rispetto al Sole, per cui il buio vince sulla luce ed il Sole sembra fermarsi all'orizzonte.
Da sempre il Solstizio d'inverno è considerato la festa del Cielo e del Sole nel cammino che il luminare compie nell'arco dell'anno, quando attraversa i quattro punti cardinali (est/ovest negli equinozi e nord/sud nei solstizi) formando una croce, in cui vediamo posizionati i Segni Cardinali (Ariete/Bilancia negli Equinozi e Cancro/Capricorno nei solstizi).
I Solstizi corrispondono alle due porte principali che vedono un cambio di rotta del Sole: dall'ultimo Solstizio d'Estate infatti, avvenuto nel mese di giungo, il Sole pian piano è entrato sempre di più nella fase in cui la luce progressivamente è diminuita per entrare nel “Buio Cosmico”, un viaggio nell'oltretomba, una discesa agli Inferi per prepararsi all'Iniziazione che vede la Rinascita nella Luce.
Gli antichi romani associavano il Solstizio d'Inverno a Giano bifronte che aveva la capacità di guardarsi avanti e indietro facendo da ponte simbolo delle energie dei due anni e rappresentando un passaggio di nuovo inizio. Da qui entrava ed entra il tempo dell'Inverno.
Nel giorno di oggi, il Sole cambierà di Segno, passando in Capricorno in congiunzione a Mercurio R: questo simboleggia l'ingresso in uno dei due portali d'accesso segnati dallo zodiaco Nord/Sud.
Come hanno insegnato molti studiosi, esoteristi, mistici e artisti del passato, il Segno del Capricorno rappresenta l'entrata in questo portale rappresentando la Porta degli Dei (in molte chiese importanti, trovate a terra la rappresentazione dello zodiaco che inizia da sinistra con il segno del Capricorno e termina a destra con il Cancro che rappresenta la Porta degli Uomini per tornare al mondo terreno).
Simbolicamente solo gli Esseri evoluti hanno accesso alla Porta degli Dei che porta a stati superiori.
Il passaggio delle due Costellazioni simboleggia l'incontro del cielo e dell'Acqua, a rappresentare le due mezze parti che compongono l'uovo cosmico primordiale, cioè il Tutto.
Dopo aver viaggiato negli ultimi 6 mesi verso il suo minimo splendore per arrivare agli Inferi, il Sole è ora pronto per il suo passaggio iniziatico che lo porta verso il suo picco massimo di luce che raggiungerà nei prossimi 6 mesi. Ecco perciò che il punto di maggior buio è al contempo l'inizio del nuovo viaggio nella luce, perfettamente in linea con il ciclo infinito della morte e rinascita rappresentato dall'Uroboro (serpente che si mangia la coda).
Venere in Scorpione 21° si troverà in aspetto di quinconce al Nodo Nord in Ariete a 21° Acqua-Fuoco (mettiamo l'energia nella realizzazione di ciò che la nostra voce interiore ci suggerisce di realizzare) mentre la Luna in Toro nel suo veloce passaggio formerà un trigono a 8° a Lilith in Vergine rappresentando simbolicamente ed esotericamente luce e ombra all'interno di noi.
Onoriamo quindi questo passaggio con il fuoco di una candela ad onorare il ritorno della luce nel buio e di un ramo di vischio o il nostro albero di natale che gli antichi druidi consideravano come “folgore celeste”, diretta emanazione della divinità che ci accompagna in questo processo iniziatico di ri-nascita energetica.
“..e quindi uscimmo a riveder le stelle..”
Liana
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