VENERE IN SAGITTARIO OPPOSTA A GIOVE R IN GEMELLI

Siamo nell'onda di questo periodo che scava nel profondo e contatta il buio in noi, ultimo giorno che percepisce la scia di influenza dell'energia della Luna Nuova in Scorpione fautrice del processo interiore di morte e rinascita.

Ultimo giorno dell'opposizione Marte Cancro e Plutone in Capricorno che ha fatto emergere alcune tensioni personali nell'ambito dei nostri rapporti più intimi in cui sono emerse sensazioni di rivalsa e affermazione con qualche sprazzo di desiderio di indipendenza e solitudine.

Lasciamolo passare e tornare gli equilibri quotidiani portando l'insegnamento ricevuto nella pratica quotidiana: non serve mandare all'aria rapporti o situazioni ma trovare il punto di incontro tra interno ed esterno, tra desiderio di andare e fare e quello di restare e godere di ciò che c'è e sentiamo senza rinunciare a noi.

Venere entra nel 20° del segno del Sagittario in cui da ieri è presente anche Mercurio e la Luna con la quale si incontrerà domani e che oggi si limita a formare un sestile con Lilith in Bilancia a 14° ed un trigono al Nodo Nord in Ariete a 4°.

 L'Anima cerca se stessa e la sua realizzazione liberando le proprie capacità.

Parlando di Venere, oggi incontra al 20° in opposizione Giove r in Gemelli che ci allena riportandoci a situazioni e dinamiche karmiche di sofferenza e fatica per imparare a superarle e ad andare oltre. Il trigono che forma dal segno di fuoco con Kirone r in Ariete a 20° ricorda che la nostra felicità è legata al nostro passato, alle ferite da guarire e chiudere che da sofferenza si trasformano in risorsa e in via d'uscita.

Scoprire la felicità nella nostra vita è un viaggio da percorrere senza paura, trovando il coraggio di andare dentro, di ascoltare quelle verità benché dolorose.

Portando alla luce, a galla e a conoscenza ciò che si nasconde nel profondo di noi, possiamo liberarlo, dargli una seconda opportunità di essere.

Avremo il coraggio e la fiducia ritrovata in noi che ci accompagneranno in questo passaggio e accompagneremo noi Marte verso l'uscita e verso un'azione concreta più positiva e ottimista.

Ciò che cerchiamo è già dentro di noi dicono i maestri d'oriente, basta trovarlo ascoltando la parte divina presente al nostro interno.

“..e quindi uscimmo a riveder le stelle..”

Liana Celesti